ALTERENERGY - Energy Sustainability for Adriatic Small Communities - Stato di avanzamento del Programma di Governo
ALTERENERGY - Energy Sustainability for Adriatic Small Communities
Azioni di sostenibilità energetica nelle piccole comunità adriatiche, per migliorare la capacità di pianificare e gestire azioni integrate di risparmio energetico (RUE) e produzione di energia da fonti rinnovabili (RES), e contribuire agli obiettivi comunitari su clima ed energia “20-20-20”: sono questi gli obiettivi del progetto ALTERENERGY, il primo Progetto Strategico finanziato nell’ambito del Programma Transfrontaliero IPA Adriatico, con il coinvolgimento di 8 Stati e le 7 regioni adriatiche italiane.
Con un budget complessivo di circa 12 Mln di Euro, sotto il capofilato del ex Sezione Mediterraneo della Regione Puglia - oggi Coordinamento delle Politiche Internazionali - ed il supporto scientifico di ARTI Puglia, il progetto ha messo in atto.
In quasi 5 anni di attività, i partner di progetto, con il coinvolgimento attivo di ben 63 piccole comunità con meno di 10.000 abitanti, hanno realizzato investimenti tangibili - in termini di interventi infrastrutturali green e di mobilità sostenibile - nonché investimenti immateriali, combinando aspetti sociali, culturali, turistici, formativi, commerciali e tecnologici per amplificare la consapevolezza delle piccole comunità locali nel settore delle energie rinnovabili.
ALTERENERGY, coinvolgendo i più importanti stakeholders su scala locale, nazionale ed internazionale, ha definito una strategia comune di intervento sulla sostenibilità energetica, del tutto coerente con le finalità di promozione delle energie alternative del programma di governo regionale.
Il modello realizzato dal progetto e testato a livello internazionale ha incluso azioni di:
- awareness raising per la cittadinanza, programmi didattici innovativi per bambini e studenti;
- trasferimento di competenze, opportunità formative e di promozione territoriale;
- attività di capacity building per le pubbliche amministrazioni;
- incontri BtoB per imprese ed associazioni di categoria;
- azioni pilota ed investimenti materiali green.
Al termine del progetto la maggioranza dei partner, in occasione della conferenza internazionale finale tenutasi a Bari, ha sottoscritto un protocollo di intesa per l’applicazione del modello ALTERENERGY nell’ambito della programmazione europea 2014-2020 e della strategia EUSAIR con l’obiettivo di sviluppare una gestione condivisa delle politiche energetiche in area adriatica.
Si tratta di un intervento complesso sperimentato a livello internazionale nell’area balcanica: 63 piccole comunità selezionate dal partenariato ALTERENERGY in tutta l’area adriatica sono state coinvolte in un processo virtuoso che ha visto l’attivazione di investimenti materiali ed immateriali – in particolare 2 interventi infrastrutturali pilota, in Puglia e Albania, e 6 azioni dimostrative in Bosnia Herzegovina, Croazia e Grecia, oltre ad un intervento sulla mobilità sostenibile in Slovenia – con una serie di ricadute positive in termini culturali, sociali, turistici, tecnologici e pedagogici, oltre che di sviluppo economico locale ed internazionalizzazione dei settori produttivi.
Punto di forza: la metodologia applicata è basata sulla consultazione e l’approccio partecipato con il coinvolgimento di amministrazioni pubbliche responsabili delle politiche energetiche locali, cittadini, operatori economici, università, istituti di ricerca, agenzie per l'energia e media. Ulteriori azioni specifiche hanno coinvolto 108 PMI in tutta l’area al fine di promuovere e sostenere i processi di internazionalizzazione delle imprese del settore energetico nel mercato adriatico.
In sintesi:
- Interventi di integrazione e approccio partecipativo nelle decisioni nel settore energetico
- Elevato livello di interazione istituzionale ed economica fra la Puglia e l’area balcanica; in Albania ed in Puglia 14 edifici pubblici efficientati sul piano energetico sono stati restituiti alle comunità locali
- Processi di internazionalizzazione per le PMI del settore energetico nell’area balcanica
- Buone pratiche per la pianificazione energetica in area adriatica
Risultati
- Fondi impiegati complessivamente 11.200.000,00 euro
- 63 comunità coinvolte nel processo
- 30 interventi pilota/azioni dimostrative realizzate
- 108 imprese coinvolte nei BtoB
- 146 incontri di sensibilizzazione organizzate
- 1 Piattaforma web che include tutti i risultati di progetto
- 2 progetti pilota e 7 azioni dimostrative nei territori di 6 stati (Albania, Italy, Bosnia and Herzegovina, Croatia, Greece, Slovenia), un totale di 19 comunità coinvolte e 30 interventi che includono efficientamento energetico, energie rinnovabili, mobilità sostenibile
- Il target coinvolto nelle iniziative ha riguardato: bambini, giovani, studenti, esperti di settore, pubbliche amministrazioni: l’esperienza laboratoriale teatrale sulle energie rinnovabili, ha raggiunto da sola 2.350 persone.
Quando
- 2011
Durata del progetto n. 60 mesi
Beneficiari
- Regione Puglia
- Popolazione pugliese
Partner
- 18 organizzazioni coinvolte, composte da Regioni, Ministeri ed Agenzie governative per l’energia appartenenti a tutti i Paesi dell’area Adriatica: Italia (Puglia, Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Veneto), Albania, Bosnia Herzegovina, Croazia, Grecia, Montenegro, Serbia e Slovenia
- Puglia Region – Lead Partner
- AL - Ministry of Energy and Industry of Albania (M.E.I.)
- HR -Region of Istria
- HR - Regional Development Agency of Dubrovnik and Neretva County – D.U.N.E.A.
- HR - Primorje-Gorski Kotar County (P.G.K.C.)
- HR - Split and Dalmatia County
- GR - Epirus Region
- GR - Centre For Renewable Energy Sources and Saving (C.R.E.S.)
- IT - Abruzzo Region
- IT -Emilia Romagna Region
- IT -Friuli Venezia Giulia Region
- IT -Marche Region
- IT -Molise Region
- IT -Veneto Agricoltura
- BA - Ministry of Foreign Trade and Economic Relations of Bosnia and Herzegovina (Mo.FTER)
- ME - Municipality of Kotor
- RS - Ministry of Mining and Energy of Serbia (MoMe)
- SI -Goriška Local Energy Agency, Nova Gorica - GOLEA