Cosa prevede il Programma di Governo

Le economie pulite sono amiche dell'ambiente. Lo sforzo della Regione Puglia è rendere la sostenibilità ambientale delle imprese -  industriali, agricole o turistiche - una prassi consolidata nell'approccio imprenditoriale.

Decarbonizzazione. La Regione Puglia è intervenuta sul Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) per indirizzare l'industria pugliese verso un processo di decarbonizzazione. Parallelamente la Regione ha condotto un'importante azione di sensibilizzazione attraverso tavoli programmatici e convegni, che hanno visto la partecipazione attiva di imprese e decisori pubblici. 

La Puglia è all'avanguardia per la produzione di energie rinnovabili. Con il progetto Alterenergy la Regione ha definito una strategia di intervento sulla sostenibilità energetica, coerente con le finalità di promozione delle energie alternative previste dal programma di governo regionale. Con RispEnergy ha investito sulla riduzione complessiva della produzione di CO2 attraverso un minor consumo di energia primaria da fonte non rinnovabile, la realizzazione di impianti geotermici, fotovoltaici ed altri impianti ad alto indice di innovatività e, infine, la produzione di energia pulita e rinnovabile.

Lo stato dell'ambiente. La gestione del ciclo dei rifiuti è un nodo cruciale. La nuova pianificazione punta all'incremento della raccolta differenziata, la riduzione del ricorso allo smaltimento in discarica dei rifiuti solidi urbani indifferenziati e l'incremento del riuso, il riciclo delle frazioni della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti.

Accanto all'ottimizzazione del ciclo dei rifiuti la Regione ha programmato interventi di bonifica delle aree inquinate, per risolvere i problemi ambientali causati da potenziali contaminazioni come, ad esempio, la presenza di discariche dismesse di rifiuti solidi urbani.

L'acqua come risorsa. Il potenziamento del sistema idrico e della rete degli impianti depurativi dell'Acquedotto Pugliese rende possibile il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei e superficiali - corsi d’acqua, invasi, acque di transizione e acque marino-costiere - e il riuso delle acque reflue.  

Rispettare. Gli obiettivi che la Regione si è posta nella pianificazione e nella gestione delle risorse ambientali del futuro si ispirano alla tutela e al rispetto dell’ecosistema pugliese. La Puglia ha realizzato centri di raccolta rifiuti dotati anche di centri di riuso e ha programmato la realizzazione di cinque impianti per il trattamento della Forsu e delle frazioni secche dei rifiuti urbani.

Le economie pulite sono amiche dell'ambiente. Lo sforzo della Regione Puglia è rendere la sostenibilità ambientale delle imprese -  industriali, agricole o turistiche - una prassi consolidata nell'approccio imprenditoriale.

Decarbonizzazione. La Regione Puglia è intervenuta sul Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) per indirizzare l'industria pugliese verso un processo di decarbonizzazione. Parallelamente la Regione ha condotto un'importante azione di sensibilizzazione attraverso tavoli programmatici e convegni, che hanno visto la partecipazione attiva di imprese e decisori pubblici. 

La Puglia è all'avanguardia per la produzione di energie rinnovabili. Con il progetto Alterenergy la Regione ha definito una strategia di intervento sulla sostenibilità energetica, coerente con le finalità di promozione delle energie alternative previste dal programma di governo regionale. Con RispEnergy ha investito sulla riduzione complessiva della produzione di CO2 attraverso un minor consumo di energia primaria da fonte non rinnovabile, la realizzazione di impianti geotermici, fotovoltaici ed altri impianti ad alto indice di innovatività e, infine, la produzione di energia pulita e rinnovabile.

Lo stato dell'ambiente. La gestione del ciclo dei rifiuti è un nodo cruciale. La nuova pianificazione punta all'incremento della raccolta differenziata, la riduzione del ricorso allo smaltimento in discarica dei rifiuti solidi urbani indifferenziati e l'incremento del riuso, il riciclo delle frazioni della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti.

Accanto all'ottimizzazione del ciclo dei rifiuti la Regione ha programmato interventi di bonifica delle aree inquinate, per risolvere i problemi ambientali causati da potenziali contaminazioni come, ad esempio, la presenza di discariche dismesse di rifiuti solidi urbani.

L'acqua come risorsa. Il potenziamento del sistema idrico e della rete degli impianti depurativi dell'Acquedotto Pugliese rende possibile il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei e superficiali - corsi d’acqua, invasi, acque di transizione e acque marino-costiere - e il riuso delle acque reflue.  

Rispettare. Gli obiettivi che la Regione si è posta nella pianificazione e nella gestione delle risorse ambientali del futuro si ispirano alla tutela e al rispetto dell’ecosistema pugliese. La Puglia ha realizzato centri di raccolta rifiuti dotati anche di centri di riuso e ha programmato la realizzazione di cinque impianti per il trattamento della Forsu e delle frazioni secche dei rifiuti urbani.

Descrizione dell'immagine

Azioni

Pubblicazione entro la fine di ogni anno del rapporto di verifica annuale sulla Valutazione del Danno Sanitario, cui è tenuta l’ARPA in attuazione della LR n. 21/2012 (“Norme a tutela della salute, dell’ambiente e del territorio sulle emissioni industriali inquinanti per le aree pugliesi già dichiarate a elevato rischio ambientale”).

Istituzione di una commissione speciale sull’inquinamento, con il compito di intensificare i controlli ambientali, le misure di mitigazione e di compensazione.

Estensione della Legge 2012 sulla Valutazione del danno sanitario al problema sanitario ambientale.

Potenziamento dell’erogazione di acqua sfusa dalla rete idrica alle case dell’acqua, aumentando l'informazione e la sensibilità degli utenti sugli aspetti connessi alla tutela e alla gestione sostenibile della risorsa idrica, riducendo i rifiuti derivanti da contenitori di plastica o altri materiali.

Attuazione di un Piano energetico del fabbisogno residuo e una pianificazione degli intervenuti futuri, anche tramite revisione del PEAR.

Incentivi per il miglioramento energetico dei siti produttivi delle aziende piccole e artigiane.

Potenziamento della ricerca nel settore energetico per continuare ad attrarre imprese e grandi aziende.

Incentivazione di Project Financing, per realizzare impianti di compostaggio a servizio di ARO o amministrazioni comunali, prevedendo procedure amministrative semplificate per consentire ai Comuni, anche in forma associate, di realizzare impianti di Compostaggio o Combinati.

Ricognizione degli impianti di trattamento del rifiuto indifferenziato (bio-stabilizzazione) e graduale trasformazione degli stessi, ove possibile, negli impianti di compostaggio.

Costituzione dell’Authority Regionale dei servizi pubblici.

Legge di prevenzione dei rifiuti al fine di promuovere azioni e strumenti incentivanti o penalizzanti per contenere e ridurre la quantità di rifiuti prodotti o la loro pericolosità da parte di soggetti pubblici o privati.

Investimenti per l’innovazione tecnologica al comparto del ciclo dei rifiuti, promuovendo la realizzazione di progetti innovativi riguardanti il riciclo e/o il riutilizzo dei materiali inorganici.

Anagrafe pubblica regionale relativa alla raccolta, al recupero, allo smaltimento e agli impianti dei rifiuti solidi urbani per la tracciabilità.

Sostegno alla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti attraverso il consolidamento dell’industria pugliese del riutilizzo, anche per offrire un’ulteriore chance di riconversione produttiva dei comparti in crisi.

Definizione di specifici Contratti d’Area per il Disinquinamento e la Ricostruzione per Brindisi e Taranto, le realtà maggiormente inquinate in Puglia, e con i quali definire non solo azioni ulteriori di disinquinamento ma soprattutto azioni di sviluppo, attraverso l’individuazione e attivazione delle straordinarie potenzialità di riscatto riscontrabili in queste realtà industriali. Partiamo dal recupero del degrado per far brillare i punti singolari di eccellenza, connettendoli fra loro ed esaltando le relazioni tra natura e cultura, con il patrimonio culturale e agricolo al centro.

Definizione di una strategia di restyling del territorio nel settore energetico, strettamente coniugata con il PPTR pugliese, che punti a individuare una strategia di ricostruzione dei territori degradati dalle scelte energetiche nei settori eolico e fotovoltaico. Occorre partire dagli impianti più vecchi laddove, in fase di dismissione e riproposizione, si possano proporre delle delocalizzazioni, nonché protocolli di buone pratiche.

Interventi

Pianificazione in materia di siti contaminati/potenzialmente contaminati
Pianificazione in materia di gestione dei rifiuti
Decarbonizzazione
ALTERENERGY - Energy Sustainability for Adriatic Small Communities
Ampliamento di Rete Natura 2000 a mare
Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2015 per le progettualità delle opere pubbliche pugliesi
Gestione sostenibile delle risorse idriche e tutela dei corpi idrici
Informatizzazione Procedimenti amministrativi del Servizio attività estrattive: Progetto I.D.e.A e Puglia Login
Interventi per la bonifica di aree inquinate
Istituzione del Centro Regionale Mare
Ottimizzazione della gestione del ciclo dei rifiuti
Pareri endoprocedimentali nell'ambito delle procedure valutative ambientali di competenza ministeriale
RispEnergy
Verifica ambientale su adeguamenti e potenziamenti impianti di depurazione dell'Acquedotto Pugliese
Verifiche ottemperanza Tap - Intesa interconnessione Tap