Marchi di qualità dei prodotti agroalimentari - Stato di avanzamento del Programma di Governo
Marchi di qualità dei prodotti agroalimentari
La Regione Puglia insieme al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha curato il percorso per il riconoscimento dei marchi di qualità:
- DOP - Denominazione di origine protetta per la “Mozzarella di Gioia del Colle”
- IGP - Indicazione geografica protetta per l’"Olio di Puglia"
Il riconoscimento dei due marchi comunitari, ai sensi del Regolamento UE n.1151/2012, migliora la competitività di due produzioni-chiave dell'agricoltura pugliese, sottolinea il legame con il territorio e permette una migliore rintracciabilità di filiera.
Risultati
2.261 aziende di allevamento e tutta l’olivicoltura pugliese interessate dal riconoscimento dei marchi di qualità DOP “Mozzarella di Gioia del Colle” e IGP “Olio di Puglia”
Quando
- 2019
- Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, sia per la DOP “Mozzarella di Gioia del Colle” che per l’IGP “Olio di Puglia”, ha provveduto a trasmettere i disciplinari e tutta la documentazione ai servizi della Commissione Europea per l’istruttoria finale.
- Il documento unico e il riferimento della pubblicazione del disciplinare relativo alla domanda di registrazione della DOP “Mozzarella di Gioia del Colle” è stato pubblicato, ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, il 21/10/2019
- Con il Regolamento di esecuzione (Ue) 2019/2202 della Commissione del 16/12/2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea - Serie L 332 del 23/12/2019, l’ Igp “Olio di Puglia” è stata iscritta nel registro europeo delle denominazioni di origine protetta e delle indicazioni geografiche protette
- 2018
- Il Tar Lazio si è espresso a favore della conservazione del nome “mozzarella” per il riconoscimento della Dop “Mozzarella di Gioia del Colle”
- 2017
- Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali esaminata la domanda intesa ad ottenere la protezione della denominazione “Mozzarella di Gioia del Colle” come denominazione di origine protetta, presentata dall’Associazione “Treccia della Murgia” e acquisito inoltre il parere della Regione Puglia, esprime parere favorevole sulla stessa e sulla proposta di disciplinare riportato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 200 del 28/12/2017
- Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali esaminata la domanda intesa ad ottenere la protezione della denominazione “Olio di Puglia” come indicazione geografica protetta, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012, presentata dall’Associazione per la tutela e la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva di Puglia e acquisito inoltre il parere della Regione Puglia, esprime parere favorevole sulla stessa e sulla proposta di disciplinare di produzione (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 222 del 22/09/2017)
Beneficiari
Il beneficio è per gli operatori del settore, in quanto permette loro di ottenere un giusto guadagno immettendo sul mercato prodotti tracciati che rispettano un disciplinare di produzione riconosciuto e registrato ai sensi del Regolamento UE n. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari.
Le denominazioni di origine protette e di indicazioni geografiche protette, infatti, favoriscono il sistema produttivo e l'economia del territorio, tutelano l'ambiente, perché il legame indissolubile con il territorio di origine esige la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità e sostengono la coesione sociale dell'intera comunità.
Allo stesso tempo, grazie alla certificazione si danno garanzie ai consumatori con un livello di tracciabilità e di sicurezza alimentare più elevato rispetto ad altri prodotti.
I beneficiari per la DOP "Mozzarella di Gioia del Colle" sono gli allevatori, i centri di raccolta, i trasformatori e i caseifici dei 23 comuni sotto riportati:
- provincia di Bari: Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Locorotondo, Monopoli, Noci, Putignano, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle, Turi;
- provincia di Taranto: Castellaneta, Crispiano, Laterza, Martina Franca, Massafra, Mottola;
- ·comune di Matera: porzione di territorio confinante con i comuni di Altamura, Santeramo in Colle e Laterza e delimitato dalla SS. 99 e dalla SS. 7.
Per la IGP "Olio di Puglia":
- olivicoltori, trasformatori, oleifici e confezionatori;
- intero territorio amministrativo della Regione Puglia.
Partner
- Regione Puglia
- MiPAAFT - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo
- Università e Centri di Ricerca pugliesi