L’azione prevede degli investimenti per il potenziamento delle infrastrutture e delle tecnologie dei servizi sanitari e sociosanitari territoriali delle strutture pubbliche del Servizio Sanitario Regionale al fine di accrescere l’offerta dei servizi e migliorare la loro fruibilità.

Ambiti dell’azione sono l’assistenza specialistica ambulatoriale, la prevenzione, l’assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale per anziani e persone fragili, la riconversione delle strutture ospedaliere dismesse in presidi territoriali di assistenza (PTA), il potenziamento dei servizi dipartimentali territoriali (riabilitazione, salute mentale, dipendenze patologiche, farmaceutico con riferimento alla assistenza territoriale).

Le direttrici strategiche dell’azione sono:

DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO: riconversione degli ospedali dismessi in Presidi Territoriali Assistenziali (specialistica, chirurgia ambulatoriale, consultori, salute mentale, prevenzione, riabilitazione, dipendenze patologiche, etc.)

LA CASA PER PAZIENTI CON FRAGILITÀ: Riconversione di immobili pubblici in strutture per le cure i per anziani gravemente autosufficienti, per le cure palliative, per la riabilitazione estensiva di persone con disabilità

POTENZIAMENTO DELLE TECNOLOGIE: nei presidi sanitari di riferimento dei distretti sociosanitari  per le attività di diagnostica specialistica e di chirurgia ambulatoriale

IL BISOGNO LONTANO E LA SANITA’ VICINA: potenziamento della telemedicina nei percorsi domiciliari sanitari e sociosanitari e di integrazione ospedale-territorio

I vantaggi a breve-medio termine dell'azione sono:

1) riduzione della spesa annuale delle ASL per fitti di immobili privati utilizzati per l’assistenza territoriale;
2) riduzione dei tempi di attesa;
3) incremento e potenziamento dell'assistenza domiciliare; 4) diffusione della medicina di prossimità anche mediante l’utilizzo delle telemedicina;
5) incremento delle attività di prevenzione (screening);
6) miglioramento della qualità delle prestazioni diagnostiche e riduzione della mobilità sanitaria passiva

Fondi:

• POR Puglia FESR/FSE 2014/2020. Azione 9.12 Interventi di riorganizzazione e potenziamento dei servizi territoriali socio-sanitari e sanitari territoriali a titolarità pubblica.
• Dotazione complessiva dell’azione: 404 milioni di euro.

Quando

• 2019

  Avviata una seconda procedura negoziale con Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliero-Universitarie e IRCCS pubblici per la selezione di ulteriori interventi per complessivi 154,5 milioni di euro (DGR n. 275/2019 e DGR n. 879/2019).

• 2017

  Prima procedura negoziale per la selezione degli interventi con le Aziende Ospedaliero e gli IRCCS (DGR n. 1608/2017 e DGR n. 1908/2018)

• 2016

  Prima procedura negoziale per la selezione degli interventi con le Aziende Sanitarie Locali (DGR n. 1937/2016)