Uno delle azioni declinate nel Programma di Governo prevede la riqualificazione delle aree industriali dismesse a supporto dei settori strategici per lo sviluppo pugliese.

Questo specifico item è stato assunto in un intervento di sistema. Quello che si sta realizzando, infatti, non sono semplici interventi di rinnovamento ma propongono un nuovo approccio: piuttosto che imporre dall’alto un modello di governance che consenta la condivisione delle politiche industriali con gli stakeholders del territorio, abbiamo chiesto alle ASI di elaborarlo, secondo le peculiarità dei territori di riferimento, in vista della modifica della normativa regionale che ne potrà recepire le suggestioni migliori. La trasformazione in luoghi paesaggisticamente ed urbanisticamente adeguati alla crescita delle imprese pugliesi, nazionali ed internazionali, insediate passa per nuovi modelli di business che vedono coinvolti i privati singoli o in soggetti collettivi.

Gli interventi fisici per supportare questa trasformazione sono cofinanziati dalla Regione, con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare ed in coerenza con la smart specialization strategy (SmartPuglia 2020): ciclo dei rifiuti, ciclo delle acque, risparmio energetico, mobilità intelligente, infrastrutture materiali ed immateriali ed una svolta verso immediatezza e semplicità del dialogo fra operatori e pubbliche Amministrazioni. Per le aree industriali si apre una pagina del tutto nuova sia per metodi che per contenuti.

La Regione investe 50 milioni di euro (fondi FSC “Patto per la Puglia”) per rendere efficienti ed attrattive le proprie aree di sviluppo industriale. Non si tratta di semplici interventi di rinnovamento ma di un nuovo approccio: piuttosto che imporre dall’alto un modello di governance che consenta la condivisione delle politiche industriali con gli stakeholders del territorio, si chiede alle ASI di elaborarlo, secondo le peculiarità dei territori di riferimento, in vista della modifica della normativa regionale che ne potrà recepirà le suggestioni migliori. La trasformazione in luoghi, paesaggisticamente ed urbanisticamente adeguati alla crescita delle imprese pugliesi, nazionali ed internazionali, insediate passa per nuovi modelli di business che vedono coinvolti i privati singoli o in soggetti collettivi. Gli interventi fisici per supportare questa
trasformazione saranno cofinanziati da Regione con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare ed in coerenza con la smart specialization strategy (S3 Smart Puglia 2020): ciclo dei rifiuti, ciclo delle acque, risparmio energetico, mobilità intelligente, infrastrutture materiali ed immateriali ed una svolta verso immediatezza e semplicità del dialogo fra operatori e pubbliche Amministrazioni. Per le aree industriali si apre una pagina del tutto nuova sia per metodi che per contenuti.

Fondi:  50 milioni del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC)

Quando

• 2019

  • Il progetti sono stati esaminati e la fase di negoziazione con le ASI è in fase di completamento.
  • Nel 2019 i cantieri per la realizzazione dei progetti approvati saranno avviati.

• 2018

  Il bando "Patto per La Puglia" strategia di riqualificazione delle zone industriali è stato pubblicato a ottobre 2018.