Azioni specifiche in tema di Xylella Fastidiosa - Stato di avanzamento del Programma di Governo
Azioni specifiche in tema di Xylella Fastidiosa
La diffusione del batterio Xylella fastidiosa iniziata nel 2013 ha compromesso lo stato di salute del patrimonio olivicolo regionale, nonché quello di altre colture minori, con particolare gravità nel territorio salentino.
Lo stato d’emergenza ha reso necessarie due tipologie di attività: da un lato occorre contenere il contagio per salvaguardare ulivi e, in generale, le colture non ancora attaccate dal batterio; dall’altro, rafforzare il sistema di prevenzione e ripristinare il patrimonio olivicolo andato perso a causa del contagio e delle misure di contrasto, nonché il suo potenziale produttivo.
L’approccio integrato adottato per affrontare l’emergenza mette a sistema, in piena condivisione e trasparenza, gli esiti delle attività di ricerca e sperimentazione, per individuare possibili contromisure e organizzare azioni di lotta, contenimento e prevenzione al batterio.
L’azione dispone di risorse finanziarie che nel 2018 ammontano a 5.000.000 milioni di euro, provenienti dal Bilancio autonomo regionale e dai Fondi dell’Unione Europea.
Fondi: attengono al Bilancio regionale
Risultati
- 2 varietà di olivo resistenti al batterio - leccino e f.s.17 "favolosa" - che stanno consentendo reimpianti nella zona infetta
- conoscenza del ciclo biologico del vettore che sta consentendo di applicare misure fitosanitarie di lotta per il suo controllo normate a livello ministeriale e regionale
- 4 accordi istituzionali per attività di ricerca, sperimentazione e acquisizione di conoscenze sul batterio sotto il coordinamento della task force, per un totale finanziato di € 1.834.000. A questi progetti regionali si affiancano i progetti finanziati xFactor e Ponte dalla Commissione Europea
- 27 progetti di ricerca finanziati nel 2015 per € 2.000.000 complessivi
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2 progetti di ricerca : “Strategie per il contenimento del disseccamento rapido dell’olivo: ricerca e studio di Germoplasma Resistente per la Salvaguardia del Patrimonio Olivicolo Salentino - Acronimo RESIXO” e “Screening del germoplasma olivicolo salentino per l’individuazione di accessioni resistenti a Xylella fastidiosa- Acronimo Screen-X” per complessivi € 1.397.863 a carico della Regione Puglia.
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148.200 ettari monitorati nel 2019. Nel 2020 si prevede di sottoporre a monitoraggio almeno 102.000 ettari.
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913 piante estirpate a seguito del monitoraggio 2019 conclusosi a febbraio 2020, con un indennizzo unitario compreso fra i € 188 e i € 261.
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8 siti vivaistici siti nelle zone delimitate riconosciuti “siti indenni” e autorizzati all’uso del passaporto.
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possibilità per i vivai siti in area infetta e non riconosciuti siti indenni di poter produrre piante specificate ad esclusione delle specie ospiti.
Quando
- 2020
Gestione ordinaria del contagio:
- misure fitosanitarie
- monitoraggio aree delimitate
- monitoraggio dei vettori
- estirpazioni selettive
- riconoscimento degli indennizzi agli imprenditori agricoli danneggiati
- attività di ricerca e sperimentazione.
- 2018
Gestione ordinaria del contagio:
- applicazione misure fitosanitarie
- monitoraggio aree delimitate
- monitoraggio dei vettori
- estirpazioni selettive
- riconoscimento degli indennizzi agli imprenditori agricoli danneggiati
- autorizzazione ai vivai siti in aree delimitate riconosciuti “siti indenni
- attività di ricerca e sperimentazione
- autorizzazione ai reimpianti in area infetta con le cv resistenti a seguito del riconoscimento delle varietà ‘Leccino’ e ‘FS17’ tra le varietà resistenti alla Xylella fastidiosa sottospecie pauca ST53;
- audit della Commissione europea
- procedura di infrazione Commissione UE – sentenza della Corte di Giustizia del 5/09/2019 - condanna dello Stato Italiano per inadempimento
- Gestione dei contenziosi tutti risolti positivamente per l’Osservatorio
- Richiesta all’UE di cofinanziamento ai sensi del Reg. UE 652/2014
- 2016
Gestione ordinaria del contagio:
- misure fitosanitarie
- monitoraggio
- estirpazioni selettive e riconoscimento degli indennizzi agli imprenditori agricoli danneggiati
- attività di ricerca e sperimentazione.
- 2015
- Misure conseguenti allo stato di emergenza
- Avvio procedura di infrazione Commissione UE
- 2014
Dal 2013 identificazione del batterio e dichiarazione dello stato di emergenza:
- comprensione dei meccanismi della fitopatia
- monitoraggio
- controllo della produzione vivaistica
- attività di sensibilizzazione e informazione.
Beneficiari
- Regione Puglia
- Enti pubblici e Soggetti privati localizzati nei seguenti territori:
- Province di Lecce e Brindisi
- Alcune aree della provincia di Taranto
- Provincia di Bari (circoscritta al Comune di Locorotondo)
- Popolazione pugliese
Partner
- Regione Puglia
- ARIF - Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali
- Università degli Studi di Foggia
- Università del Salento
- CNR - Centro Nazionale Ricerche - Istituto di Protezione Sostenibile delle Piante
- Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura Basile Caramia
- CIHEAM - IAMB - Istituto Agronomico Mediterraneo
- MiPAAFT - Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali