Territorio, Bellezza e Paesaggio

Tour della Bellezza

Il Tour della Bellezza” voluto dall’assessorato alla Pianificazione territoriale, Urbanistica, Assetto del territorio, Paesaggio, Politiche abitative della Regione Puglia, realizzatosi nei mesi tra gennaio e marzo 2019, ha toccato otto città pugliesi: Bari, Ruvo di Puglia, Foggia, San Giovanni Rotondo, Brindisi, Taranto, Barletta e Lecce.

L’iniziativa mira a presentare e discutere con tutti i potenziali operatori il disegno di “Legge sulla bellezza del territorio pugliese”, in materia di urbanistica strutturato in 6 Titoli e 23 Articoli.
Il testo proposto è il frutto del lavoro di una task-force tecnico-scientifica composta da accademici, giuristi, storici dell’arte, antropologi, economisti, ingegneri e architetti.
Tra gli obiettivi del disegno di Legge vi è una maggiore consapevolezza della bellezza che ruota attorno alla nostra esistenza, come singoli e come comunità.

Con la Bellezza stiamo dando per la prima volta in Italia una legge dedicata al tema; una legge che parte dal basso e non dalle stanze della politica.
Non a caso da gennaio scorso, con la prima tappa a Bari, stiamo portando in giro per la Puglia la bozza di legge da sottoporre a tutti i cittadini, ai Comuni e ai cosiddetti “stakeholder”, che hanno voglia di dire la loro in questo processo di cambiamento.
Non è una norma calata dall’alto, ma una norma diffusa e pienamente partecipata.
Nelle prime sei tappe pugliesi abbiamo coinvolto oltre 1500 cittadini e realtà per noi importanti come le Università, il Politecnico di Bari, l’Apulia Film Commission e il Teatro Pubblico Pugliese.

Il primo passaggio istituzionale è l’inserimento nel nostro Statuto Regionale del "principio della bellezza".
La proposta di legge si avvale di un “Manifesto per la legge regionale sulla bellezza”.

Un testo innovativo dal titolo quanto mai significativo: “La bellezza conviene”.
Il Manifesto contiene parole che spiegano principi, ragioni e obiettivi che hanno guidato la mano dei redattori. Parole che riconoscono le differenze fra i luoghi che formano la Regione e invece di appianarle le incoraggia. Insomma, “più che una legge, un progetto giuridico”.

La proposta di legge, infatti, è cresciuta e continuerà a farlo con l’apporto fondamentale di cittadini, associazioni, categorie, professionisti, con le idee degli stakeholders, chiamati al confronto. Principi informatori della nuova disciplina sono la sussidiarietà orizzontale e la copianificazione e concertazione urbanistica, principi declinati dalla modifica al Titolo V della Costituzione in materia concorrente Stato-Regione in tema di governo del territorio.
Una normativa alimentata da un esaltante processo partecipativo di tipo orizzontale: e non può non essere questa la genesi di un testo che, nell’idea dei promotori, dovrà avere la capacità di proteggere e promuovere la bellezza della nostra terra, preservando, tutelando e valorizzando le peculiarità delle diverse aree che formano il “Mosaico di Puglia”.
Un insieme quanto mai affascinante ed eterogeneo di tessere, che sono poi le identità culturali della stessa regione, dal Subappennino Dauno alla Terra d’Otranto, dall’Arco Jonico alla Terra di Bari.
Le tappe del “Tour della Bellezza” si sono rivelate fucine di idee che hanno alimentato il percorso di formazione della legge sul territorio e sul paesaggio.
Tutti si son sentiti portatori di contributi, protagonisti di un racconto capace di narrare storie, coniugandole con i futuri prossimi della nostra terra.

La nuova legge sulla Bellezza, secondo gli intenti degli estensori, intende operare in tre modi:

  • perseguendo un’alta “qualità costruttiva” nei futuri interventi che si andranno a fare nei luoghi urbani e periurbani (riordino degli strumenti di pianificazione, assicurandosi che il livello strategico sia regionale e quello attuativo, invece, comunale);
  • abbattendo o recuperando i cosiddetti “detrattori di bellezza” che oggi deturpano i territori (tutti quei luoghi o non-luoghi che abbruttiscono gli spazi, certe periferie, certe costruzioni nei centri storici, i vuoti urbani, gli ecomostri, costruzioni abusive);
  • preservando e valorizzando le peculiarità delle diverse province che formano il “Mosaico identitario di Puglia”, tutto con una prerogativa forte: il non consumo di suolo.

Un testo capace di aprire nuovi orizzonti, partendo da un principio di portata straordinaria:
la Regione Puglia tutela, valorizza e promuove la bellezza del territorio, del paesaggio e dell’ambiente in tutte le sue espressioni, allo scopo di consentirne la fruizione generale e libera, in funzione del pieno sviluppo della persona anche nelle formazioni sociali nelle quali si svolge la personalità, e per la tutela dei valori e dell’identità culturale delle comunità pugliesi”.

Fondi: Bilancio regionale.

E' possibile seguire il Tour sulla pagina social dedicata.

Risultati

Nelle prime sei tappe pugliesi sono state coinvolte oltre mille e 500 cittadini e realtà per noi importanti come le Università, il Politecnico di Bari, l’Apulia Film Commission e il Teatro Pubblico Pugliese.
Attraverso i processi partecipativi messi in atto la popolazione pugliese è stata resa partecipe alla stesura dei principali documenti propedeutici del testo di legge regionale su la bellezza e a i suoi principali obiettivi.
Il primo passaggio istituzionale è l’inserimento nel nostro Statuto Regionale del principio della bellezza.  

Quando
  • 2019

    18 gennaio 2019 - Bari

    • Prima tappa del tour della Bellezza presso il Palazzo della città metropolitana di Bari.

    31 gennaio 2019 - Ruvo di Puglia

    • Seconda tappa del tour della Bellezza presso la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea "Domenico Cantatore" di Ruvo di Puglia.

    8 febbraio 2019 - Foggia

    • Terza tappa del tour della Bellezza presso il Palazzo della Provincia di Foggia

    22 febbraio 2019 - San Giovanni Rotondo

    • Quarta tappa del tour della Bellezza presso il Centro di Spiritualità "Padre Pio" di San Giovanni Rotondo.

Beneficiari
  • Regione Puglia
  • Comuni
  • Popolazione pugliese
Partner
  • Università degli Studi di Bari
  • Politecnico di Bari
  • Apulia Film Commission
  • Teatro Pubblico Pugliese
Link