Questa azione favorisce l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati dopo dieci anni dall'ultimo finanziamento ministeriale concesso.

L'azione si avvale sia di finanziamenti statali, che di finanziamenti regionali.

Per il soddisfacimento del fabbisogno dei Comuni inevaso alla data del 31/12/2017, ai sensi della L.R. n. 13/89 alla Regione Puglia è stata assegnata dal MIT la somma complessiva di 4.081.421,55 euro (Decreto Interministeriale MIT, MLPS e MEF n. 67 del 27/02/2018 di riparto fondi tra le Regioni) così ripartita:

• annualità 2017  € 453.491,28
• annualità 2018  € 1.360.473,85
• annualità 2019  € 906.982,57
• annualità 2020  € 1.360.473,85.

Con D.D. n. 5894 del 7/6/2018 è stata erogata alla Regione l'annualità 2017-2018 pari a  1.813.965,13 euro.

Per le medesime finalità, l’art. 21 della L.R. n. 67/2017 ha previsto nel bilancio regionale autonomo, per l’es. fin. 2018, in termini di competenza e cassa, la somma di 250.000,00 euro, ridotta a 200.000 euro con la L.R. n. 44/2018.

Per ciascuno degli esercizi finanziari 2019 e 2020 è assegnata inizialmente, in termini di competenza, la dotazione finanziaria di € 250.000 o poi successivamente ridotta a 100.000,00 € con L.R. n. 68/2018.

L’assegnazione dei contributi ai Comuni avviene attraverso le seguenti fasi:

1. ricognizione dei fabbisogni comunali inevasi fino a dicembre 2017;
2. riparto tra i Comuni medesimi delle risorse  assegnate per il soddisfacimento di detti fabbisogni pregressi ai sensi della L.R. n. 13/89;
3. erogazione contributi.

Quando

• 2018

  Con D.D. n. 351 del 6/12/2018 sono state ripartite tra i Comuni le risorse disponibili, per un totale di €  4.781.421,55 ( € 4.081.421,55 di derivazione ministeriale , € 700.000 stanziamento sul bilancio autonomo regionale);

  Con D.D. nn. 356 e 357 del 10/12/2018 sono state impegnate, liquidate e pagate le somme di €  1.813.965,13 (stanziamento ministeriale -annualità 2017-2018 ) e € 200.000 (annualità 2018-bilancio autonomo regionale).

• 2017

  E’ stato acquisito il fabbisogno inevaso da parte dei Comuni al 31/12/2017;