EURIPHI ha come obiettivo quello di definire delle specifiche operative capaci di contrastare la “cattiva” ed ormai “troppo diffusa “ prassi di aggiudicazione dei pubblici appalti basati sul costo minore a danno della qualità dei prodotti offerti.

In altri termini si propone di tecnicamente rendere operativi e standard le metodologie di “procurement” in Europa per garantire l’acquisizione di prodotti e servizi davvero coerenti con i bisogni espressi, di qualità ed al minor costo, nel rispetto di principi di sicurezza ed equità. Pertanto l’Azione intende sviscerare le metodologie del Pre-Commercial Procurement (PCP) e del Public Procurement for Innovation (PPI) al solo scopo di proporre metodologie uniformi di procurement in Europa per finalmente riformare il sistema degli appalti e facilitare/uniformare le pratiche di procurement transfrontaliera tra Regioni europee nel rispetto e tutela del mercato dell’offerta e proporrà dei “casi studio” da validare” su diversi temi prioritari.

Renderà possibile definire modelli condivisi a livello europeo di definizione di criteri per l'aggiudicazione di prodotti e servizi basandosi non solo sui criteri economici ma su principi valoriali complessiva delle soluzioni innovative proposte e messe in gara.

Il lavoro condotto sarà poi la premessa per accedere alla scrittura del prossimo bando Horizon 2020 su PPI/PCP SC1-BHC-20-2020 con l'obiettivo di porre le basi per un miglioramento e semplificazione del Codice Europeo degli appalti.