Territorio, Bellezza e Paesaggio

Interreg: progetti di cooperazione transfrontaliera

Gli interventi e le infrastrutture contemplate dai progetti Interreg avviati dal Dipartimento Mobilità, Qualità urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio hanno come obiettivo quello di perseguire la realizzazione dei servizi per il trasporto di persone, merci e per la logistica previsti nel Corridoio VIII favorendo il collegamento dell’Europa centrale e orientale che veda la Puglia protagonista tra le regioni del Mezzogiorno e nel “Sistema mediterraneo” a supporto dello sviluppo di relazioni e integrazioni di natura culturale, economica e sociale.

Il Corridoio VIII è un asse strategico tra il Mare Adriatico e il Mar Nero, che collega le regioni meridionali adriatico ioniche dell’Italia attraverso i porti di Bari e Brindisi con l’Albania (Durazzo, Tirana), la FyromMacedonia (Skopje) e la Bulgaria (Sofia) con terminali i porti di Burgas e Varna sul Mar Nero.

Il Corridoio VIII è di particolare interesse per il Mediterraneo, in quanto, in prospettiva, si potrà collegare nel nodo di Bari con l'ipotesi di Corridoio Jonico, il cui studio di fattibilità è stato avviato appunto nel quadro delle azioni INTERREG e che è finalizzato a sviluppare un sistema di trasporti integrato, non soltanto con i Paesi della sponda adriatica, ma con la Grecia e con altri Paesi del bacino Mediterraneo.

In particolare, il Programma di Cooperazione Territoriale Interreg V-A Grecia – Italia 2014-2020 ha come obiettivo principale la definizione di una strategia di crescita transfrontaliera tra la Puglia e la Grecia, finalizzata allo sviluppo di un’economia dinamica basata su sistemi smart, sostenibili e inclusivi per migliorare la qualità della vita dei cittadini di queste regioni. Il focus del Programma consiste nello scambio di conoscenze, esperienze e buone pratiche tra gli stakeholders dell’area del Programma, nella progettazione e implementazione di azioni pilota necessarie per lo sviluppo di politiche di crescita sostenibile, nella creazione di nuovi prodotti e servizi innovativi e nel supporto agli investimenti nell’area di cooperazione.

Interreg Italia Grecia 2014/2020
 

"AI SMART"- Adriatic Ionian Small Port Network

Il progetto AI Smart rientra nell'asse Prioritario 3, finalizzato a favorire l'uso di energie alternative e soluzioni green nei trasporti ed incentivare il traffico merci e persone con investimenti, anche strutturali, nei settori del trasporto aereo, navale e mobilità urbana sostenibile e con soluzioni ICT.

AI Smart mira all'implementazione e allo sviluppo di una rete portuale comune in area adriatico-ionica; tale rete è fondata sul concetto di "porto intelligente, verde e integrato" e orientata a collegare i piccoli porti dei Paesi transfrontalieri coinvolti.

In dettaglio, il progetto promuoverà lo sviluppo del trasporto marittimo di corto raggio, inteso come parte delle rotte intermodali; ciò consentirà lo sviluppo di modalità sostenibili di trasporto, in accordo con gli obiettivi della Strategia Europea 2020 per una crescita intelligente che valorizzi le risorse naturali e paesaggistiche dell'entroterra.

Le principali fasi e attività del progetto sono le seguenti:

  • mappatura dei servizi portuali offerti dalla rete dei porti minori regionali e loro messa in rete;
  • mappatura dei servizi di trasporto multimodale del territorio con particolare attenzione alla connessione porto turistico-città;
  • implementazione di una piattaforma unica (Grecia-Italia) di erogazione di servizi informativi inerenti i diversi servizi di collegamento delle due nazioni transfrontaliere;
  • realizzazione di interventi non infrastrutturali (implementazione e apposizione di pannelli turistici informativi su lato Grecia e lato Italia presso i piccoli porti coinvolti);
  • realizzazione di interventi infrastrutturali di riqualificazione presso i porti di Mola di Bari e di Otranto per il versante italiano e i porti di Mytikas, Nydri e Nafpaktos per il versante greco;
  • realizzazione di una matrice delle priorità di intervento sulla rete dei porti minori quale strumento di governance per le regioni in materia di sviluppo dei porti locali;
  • attivazione del servizio di collegamento veloce a livello marittimo tra Otranto e Corfù.

Partner

  • Regione Puglia;
  • Regione delle Isole Ioniche;
  • Regione dell'Epiro;
  • Regione della Grecia Occidentale

Per maggiori informazioni sul progetto AI SMART è possibile consultare la sezione dedicata del portale istituzionale della Regione Puglia.

"BEST"- Addressing joint Agro - and Aqua - Biodiversity pressures Enhancing SuSTainable Rural Development.

Il progetto BEST - “Addressing joint Agroand Aqua-Biodiversity pressures Enhancing SuSTainable Rural Development”, ha l’obiettivo di definire e sviluppare strategie di governance finalizzate alla tutela ed all’arricchimento della biodiversità degli ecosistemi costieri e rurali, con particolare attenzione ai territori interessati da aree naturali protette regionali (L.r. n. 19/1997) o per cui sono in corso procedimenti volti al riconoscimento di nuove aree naturali protette. 

Nello specifico, le politiche ed azioni di progetto mirano ad aggiornare ed approfondire il quadro delle conoscenze regionali sul tema, in coerenza con la strategia nazionale per la Biodiversità, definire buone pratiche di gestione del territorio, orientate al miglioramento della conservazione delle specie e promuovere una strategia di sviluppo del territorio compatibile con la tutela e valorizzazione delle stesse. 

In particolare il progetto mira ad:

  1. elaborare un network transfrontaliero per migliorare i piani di gestione e di governance della biodiversità, 
  2. produrre sistemi e meccanismi innovativi al fine di sviluppare strumenti di protezione ambientale, 
  3. sviluppare concrete misure di protezione ambientale attraverso Piani e politiche di azione, 
  4. promuovere il turismo sostenibile nelle aree protette. 

I risultati attesi sono: 

  • affrontare le pressioni sulla biodiversità in campo agricolo e acquatico sulla base dei network esistenti al fine di migliorare i piani di azione congiunti, 
  • implementare un webgis transfrontaliero delle Aree agricole ad alto valore naturalistico (d’ora in poi HNVF), 
  • definire un protocollo transfrontaliero per l’identificazione delle HNVF, 
  • identificare un protocollo comune per monitorare le HNVF, 
  • produrrei strumenti tecnologici smart per armonizzare metodologie e pratiche per il monitoraggio della biodiversità agricola e acquatica, 
  • attivare progetti pilota di gestione in aree selezionate per la gestione sostenibile delle risorse genetiche della biodiversità agricola ed acquatica, 
  • creare parchi tecnologici per la promozione del turismo ambientale alternativo, 
  • creare un documento di intenti che contribuisce al miglioramento della governance congiunta, 
  • creare un piano di azione transfrontaliero con la definizione delle HNVF nelle aree coinvolte nel progetto per l’utilizzo del patrimonio risorse genetiche per lo sviluppo rurale, 
  • organizzare iniziative per aumentare la consapevolezza sulle tematiche del progetto, 
  • preservare la biodiversità vegetale, in situ ed ex situ e mediante un inventario che utilizzi il DNA barcoding delle specie selezionate. 

“RESPONSE”  – Strategies to adapt to climate change in Adriatic regions. Adaptation booster for climate change

Il progetto mira a consentire ai responsabili delle politiche locali di implementare approcci e strumenti per l'attuazione di un "clima intelligente" e la promozione della sostenibilità in ambiente marino e costiero delle Regioni adriatiche.

Response fornirà gli strumenti per promuovere un efficace processo decisionale in materia ambientale al fine di affrontare al meglio gli effetti del cambiamento climatico sulle aree costiere del bacino adriatico e progettare politiche di adattamento. Il risultato atteso del progetto è quello di incrementare nei territori candidati la capacità di gestire le nuove sfide e le trasformazioni derivanti dagli attuali assetti climatici, creando le basi comuni per la configurazione di un ambiente che promuove la qualità, la sostenibilità e il benessere della popolazione.

Partner

  • Iinformest (Partner Leader - Italia);
  • Ape FVG (Italia);
  • Arpav - Regional agency for environmental protection and prevention of Veneto (Italia);
  • Univpm - University Polytechnic of Marche (Italia);
  • Regione Puglia - Apulia Region (Italia);
  • Eihp - Energy Institute Hrvoje Požar (Croazia);
  • Dhmz - Meteorological and Hydrological Service (Croazia);
  • Iof - Insitute of Oceanography and Fisheries (Croazia). Partner

Per maggiori informazioni sul progetto RESPONSE è possibile consultare il portale dedicato.

“CASCADE” -  CoAStal and marine waters integrated monitoring systems for ecosystems proteCtion AnD managemEnt

ll progetto è finanziato dal Programma di cooperazione Interreg Italia-Croazia e sotto la guida della Regione Puglia vede coinvolti altri 19 partner provenienti dai due Stati che si affacciano sull’Adriatico e includono istituzioni pubbliche (regioni e contee, agenzie, città costiere), università, centri di ricerca e organizzazioni ambientaliste.

Il progetto intende sviluppare una serie di azioni concertate e coordinate per migliorare la conoscenza dei processi e la capacità di ricerca applicata di lunga durata nel campo del monitoraggio, della modellizzazione e della valutazione dei rischi in materia ambientale. Obiettivo principale è quello di accrescere le conoscenze marine attraverso il consolidamento di strumenti di monitoraggio (osservazione e modellizzazione) delle acque interne e marine per affrontare la vulnerabilità ambientale, la frammentazione e la salvaguardia dei servizi ecosistemici, sostenere la protezione degli ecosistemi marini e sviluppare metodologie e azioni di ripristino basate sulla scienza per valutare l'impatto di eventi estremi sugli ecosistemi marini.

In particolare, CASCADE contribuirà concretamente alla protezione della biodiversità in diversi siti Natura 2000 fornendo anche strumenti di monitoraggio, migliori pratiche di ripristino delle specie minacciate di estinzione e piani di gestione integrata.

Partner

  • Regione Puglia (IT); 
  • Euro Mediterranean Centre on Climate Change (IT); 
  • Regione Veneto (IT); 
  • Regione Emilia-Romagna (IT); 
  • University of Bologna (IT); 
  • Research Institute from Veneto (CORILA/UIAV/ Università Iuav di Venezia; CNR/ISMAR) 
  • Agency for Development of Zadar County ZADRA NOVA (HR); 
  • Dubrovnik Neretva County, (HR); 
  • Dalmatia County (HR); 9) Šibenik-Knin County (HR);
  • Institute of Fishery and Oceanography (HR); 
  • Croatian Institute for Spatial Development (CISD)
     

“ADRIAClean” - Towards a Clean and Litter-Free Adriatic Sea- Progetto sul monitoraggio delle plastiche in mare

Il progetto affronta il tema dei cambiamenti climatici ed i rischi ad essi connessi che sono particolarmente elevati per le regioni costiere, colpiti dall'innalzamento del livello del mare, dall'erosione, dalla salinizzazione e dalle inondazioni. Si propongono azioni che puntano alla conservazione della biodiversità e alla gestione delle risorse costiere e marine in m odo da poter affrontar le crescenti catastrofi naturali: La sfida è quella di aumentare la resilienza del territorio attraverso una gestione olistica del rischio costiero e marino che includa monitoraggio e previsione congiunti, valutazione coordinata del rischio e pianificazione delle misure in un adeguato contesto giuridico e istituzionale struttura. Inoltre, la cooperazione tra la pubblica amministrazione, i ricercatori e le parti interessate delle imprese è fondamentale per aumentare l'accettabilità e la realizzazione della strategia.

Partner

  • Regione Veneto, Ministry Environment and Energy, 
  • Croatian Hydrocarbon Agency, 
  • Regione Emilia Romagna, 
  • Università di Bologna, 
  • Regione Friuli Venezia Giulia, 
  • ArpaFVG, 
  • Regione Molise, 
  • Regione Puglia.

“MIMOSA” – Strategies to adapt to climate change in Adriatic regions

Il progetto mira ad aumentare la multimodalità e a migliorare i servizi per renderli più accessibile proponendo soluzioni di trasporto a basse emissioni di carbonio e una mobiltà sostenibile per passeggeri nell'intera area del Programma.

Il progetto intende migliorare i sistemi di trasporto ecocompatibili e a basse emissioni di carbonio, compresi il trasporto marittimo, i porti e i collegamenti multimodali, al fine di promuovere una mobilità locale, regionale e transfrontaliera sostenibile. 

Partner

  • Informest (Friuli V. Giulia)
  • APE FVG, 
  • ARPAV (R. Veneto),
  • UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE, 
  • Dip. Energia e Ambiente Croazia, 
  • LABORATORY OF PHYSICAL OCEANOGRAPHY
  • Regione Puglia


Interreg IPA CBC Italia Albania Montenegro 2014/2020
 

"ALMONIT" - Multimodal Transport for Albania, Montenegro and Italy

Il progetto ha come obiettivo principale il miglioramento e il rafforzamento delle reti di trasporto nei territori eleggibili, attraverso l’implementazione e lo sviluppo di nuove connessioni transfrontaliere a livello marittimo tra le Regioni adriatico-ioniche italiane, albanesi e montenegrine. Nello specifico, si punta a favorire i collegamenti sia in un’ottica di sviluppo e promozione turistica sia con riferimento al trasporto delle merci, puntando altresì all’integrazione delle linee di trasporto esistenti su gomma e  via mare. Si intende creare una triangolazione transfrontaliera tra le città di Termoli –  Bari via terra e tra il porto di Bari e il porto di Bar in Montenegro a livello marittimo, così come tra il porto di Bar e il porto di Shengjin in Albania, che potrebbe accogliere persone e merci in transito verso il Kosovo. 

Partner

  • Agenzia del Ministero Infrastrutture albanese, 
  • Regione Puglia, 
  • Ministero Infrast. Trasporti e Affari Marittimi Montenegro,
  • Regione Molise

Per maggiori informazioni sul progetto è possibile consultare il portale dedicato.

Interreg EUROPE

"EYCYCLE”

Il progetto mira a migliorare le prestazioni degli strumenti politici affrontati attraverso l'apprendimento interregionale e la pianificazione dell'azione regionale

Contribuirà quindi a progetti di ciclismo di migliore qualità, contribuirà ad aumentare la quota di ciclismo nelle regioni target attraverso politiche migliorate e soluzioni all'avanguardia, con un impatto maggiore sulla decarbonizzazione dei trasporti.

Partner

  • European Cyclists Federation in Belgio, 
  • West Pannon Nonprofit Ltd (Hungerese); 
  • Association of Bialystok Functional Area (polonia), 
  • Regione Puglia