Riassetto Istituzionale e Partecipazione

Miglioramento dei processi interni e delle performance - Modello MAIA

Il Modello Ambidestro per l’Innovazione della macchina Amministrativa regionale (MAIA) è un modello organizzativo che, sulla base dei principi teorici presi a riferimento dai suoi progettisti, intende essere al contempo efficiente ed innovativo, rispondendo sia alle logiche delle strutture di tipo meccanico, le cui caratteristiche soddisfano buona parte delle esigenze avvertite dai Dipartimenti Regionali nell’espletare le proprie mansioni con efficienza ed efficacia, sia a quelle delle strutture organiche come le Agenzie Regionali Strategiche, le cui peculiarità consentono alla macchina amministrativa regionale di gestire e fronteggiare le spinte al cambiamento provenienti sia dall’ambiente esterno che interno.

Il passaggio dal precedente modello organizzativo GAIA al nuovo modello MAIA si prefigge quindi di perseguire obiettivi di buon funzionamento organizzativo, quali:

1. definire strutture apicali in grado di gestire a pieno le diverse tematiche tecnico-politiche, riducendo il rischio di dispersione delle competenze e la mancanza di coordinamento su decisioni di tipo strategico;

2. demarcare in modo netto la separazione fra politica e amministrazione, inquadrando nella Giunta il ruolo di ascolto e di sintesi delle problematiche del territorio e nelle direzioni di Dipartimento quello di definire e dispiegare le opportune soluzioni;

3. separare il ruolo della dirigenza apicale, quale sintesi delle possibili soluzioni politico-amministrative, da quello della dirigenza dei livelli organizzativi inferiori quali responsabili di gestione e di spesa.

Risultati

A causa dei continui cambiamenti che intervengono sia nell’ambiente interno che in quello esterno, l’assetto organizzativo delle strutture afferenti alla Giunta Regionale ha subìto varie revisioni, in parte imposte dalla rideterminazione della dotazione organica della Regione Puglia o dalla necessità di riordinare le funzioni tra le unità organizzative al fine di agevolare il regolare svolgimento dei processi interni, in parte connessi all’esigenza di ottemperare a sopraggiunti vincoli normativi di livello nazionale o comunitario. Ciò ha comportato la soppressione, l’accorpamento o la creazione di alcuni Servizi.

Le modifiche organizzative intercorse da quando è stata emanata la Determinazione del Dirigente della Sezione Personale ed organizzazione n. 997 del 23/12/2016, sono diverse e riguardano quasi tutte le strutture apicali regionali.

In particolare:

- nel Gabinetto del Presidente sono stati eliminati due Servizi, entrambi afferenti alla Sezione ‘Direzione amministrativa del Gabinetto’ e le funzioni sono state assegnate al Servizio ‘Struttura Tecnica’;

- nella Segreteria Generale della Presidenza regionale sono stati eliminati cinque Servizi. Ciò ha comportato la creazione di nuovi Servizi che accorpano ed integrano le funzioni di quelli soppressi, come ad esempio il Servizio ‘Ufficio relazioni con il pubblico’, precedentemente afferente alla Sezione ‘Affari Istituzionali e Giuridici’, e la Struttura di Staff ‘Comunicazione Esterna’, le cui funzioni sono state accorpate in favore della creazione di un unico Servizio denominato ‘Comunicazione Istituzionale ed URP’;

- nell’Avvocatura Regionale sono stati istituiti ex novo tre Servizi, di cui uno afferente alla Sezione Amministrativa, mentre i restanti due sono alle dirette dipendenze dell’Avvocato Coordinatore;

- nel Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali, Personale e Organizzazione sono stati soppressi tre Servizi. In particolare, è stato soppresso il Servizio ‘Programmazione, controlli e archivi’ della Sezione ‘Demanio e Patrimonio’, mentre in ciascuna delle Sezioni ‘Personale e Organizzazione’ e ‘Bilancio e Ragioneria’ sono stati accorpati due Servizi in uno;

- in quattro Sezioni delle undici totali del Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro sono stati eliminati diversi Servizi, le cui funzioni istituzionali sono state allocate direttamente in capo alla Sezione a cui afferivano. Il Servizio ‘Crescita digitale’ della Sezione ‘Competitività e ricerca dei sistemi produttivi’ è stato soppresso e le funzioni sono state accorpate a quelle del Servizio ‘Infrastrutture digitali’ della Sezione ‘Infrastrutture energetiche e digitali’, dunque quest’ultima è stata dotata del nuovo Servizio ‘Infrastrutture e crescita digitale’. Infine, nella Sezione ‘Attività economiche artigianali e commerciali’, le funzioni dei tre Servizi preesistenti sono state accorpate in un unico Servizio denominato ‘Mercati e infrastrutture delle attività economiche’;

- nel Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio sono state soppressi due Servizi ed una Struttura di Staff. In particolare, nella Sezione ‘Economia della Cultura’ sono stati accorpati i servizi ‘Cinema e spettacolo’ e ‘Arti e cultura’ in un unico servizio dal nome ‘Arti, cultura, cinema e spettacolo’. Nella Sezione ‘Turismo’, i servizi ‘Promozione e marketing territoriale’ e ‘Meeting incentive congress event’ sono stati accorpati nel Servizio ‘Promozione, marketing, MICE’, mentre il Servizio ‘Infrastrutture turistiche’ è stato ri-denominato ‘Cammini e infrastrutture turistiche’. Le due strutture di Staff ‘Affari generali’ e ‘Partenariato Pubblico-Privato’ sono state soppresse in favore della Struttura di Progetto ‘Coordinamento e riordino funzioni province/polo biblio-museale regionale’;

- nel Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale sono stati soppressi quattro Servizi ed una Struttura di staff. In particolare, nella Sezione ‘Attuazione dei programmi comunitari per l’agricoltura e la pesca’ è stato soppresso il Servizio ‘Programma di sviluppo rurale’. Nella Sezione ‘Competitività delle filiere agroalimentari’ sono stati accorpati i Servizi ‘Multifunzionalità e gestione sostenibile del territorio’ e ‘Filiere produttive’ a favore di un unico Servizio ‘Filiere agricole produttive e multifunzionalità’. Nella Sezione ‘Osservatorio Fitosanitario’, i due Servizi ‘Controlli fitosanitari e PAN’ e ‘Produzioni vivaistiche e controllo organismi nocivi’ sono stati accorpati nel Servizio ‘Controlli, lotte obbligatorie, autorizzazioni e PAN’. Nella Sezione ‘Coordinamento Servizi Territoriali’ le funzioni relative al Servizio Territoriale della Provincia di Brindisi, precedentemente accorpate con quelle del Servizio Territoriale della Provincia di Lecce, sono state accorpate con quelle del Servizio Territoriale della Provincia di Taranto. Nella Sezione ‘Risorse Idriche’, è stato soppresso il Servizio ‘Monitoraggio e gestione integrata delle risorse idriche’ e le sue funzioni sono state ripartite tra i Servizi ‘Irrigazione, bonifica e gestione della risorsa acqua’ e ‘Sistema idrico integrato e tutela delle acque’;

- nel Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere e dello Sport per Tutti sono stati eliminati due Servizi. In particolare, è stato soppresso il Servizio ‘Sport per Tutti’ della Sezione ‘Promozione della Salute e del Benessere’ e le sue funzioni sono state assorbite dalla stessa Sezione, mentre nella Sezione ‘Strategie e Governo dell’Offerta’ sono stati accorpati i Servizi ‘Strategia e governo dell’assistenza ospedaliera’ e ‘Governo dell’assistenza alle persone in condizioni di fragilità’ nel Servizio ‘Strategie e governo dell’assistenza ospedaliera e dell'assistenza alle persone in condizioni di fragilità’;

- alle dirette dipendenze della Presidenza della Regione Puglia è stata istituita la struttura speciale Coordinamento Health Marketplace.

Quando
  • 2018

    Al fine di ottemperare alla DGR n. 904/2017, sono stata realizzata diverse Determinazioni da parte del Dirigente della Sezione Personale ed Organizzazione finalizzate a riorganizzare le strutture di linea e di staff dei sei Dipartimenti regionali e delle strutture afferenti alla Presidenza della Regione Puglia secondo logiche volte a ridurre i costi amministrativi regionali.

    Con DGR n. 1428/2018 è stata istituita la struttura speciale Coordinamento Health Marketplace ed è stato nominato il Direttore responsabile.  

  • 2017

    Con la DGR n. 20/2017 e il conseguente DPGR n. 45/2017 è stata approvato l’Atto di organizzazione e funzionamento dell’Avvocatura Regionale.
    Con Determinazione del Direttore del Dipartimento Risorse finanziarie e strumentali, personale ed organizzazione n. 16/2017 sono stati conferiti gli incarichi ai Dirigenti di Servizio.
    Con DGR n. 904/2017, conseguente alla presa d’atto delle risultanze amministrativo-contabili di cui alla D.D. n.64 del 31/01/2017 del Dirigente della Sezione Personale ed organizzazione – Misure conseguenti al mancato rispetto di vincoli finanziari posti alla contrattazione integrativa e all’utilizzo dei relativi fondi, è stata rideterminata la dotazione organica della Regione Puglia.

  • 2016

    Con la DGR n. 160/2016 e il conseguente DPGR n. 129/2016 è stata istituita la Struttura speciale Coordinamento Politiche internazionali ed è stato nominato il Direttore responsabile.
    La DGR n. 458/2016 ed il conseguente DPGR n. 316/2016 (adottati, rispettivamente, ad aprile e maggio del 2016) hanno dato avvio alla prima fase di attuazione del modello istituendo le diverse Sezioni di Dipartimento e specificandone le relative funzioni.


    Con DGR n. 1176/2016 sono stati conferiti gli incarichi ai Dirigenti di Sezione.

    In seguito, al fine di completare la prima fase di dispiegamento del modello organizzativo MAIA all’interno della parte di exploitation della struttura ambidestra, sono stati istituiti, con un atto di micro-organizzazione a cura del Dirigente della Sezione Personale e Organizzazione (Determina n. 997 del 23 dicembre 2016), uditi i Direttori dei Dipartimenti ed i Dirigenti delle Sezioni, i Servizi e le Strutture di Staff afferenti ad ognuna delle Sezioni introdotte con DGR n. 458/2016 e sono state definite le rispettive funzioni.

  • 2015

    Con la DGR n. 1518/2015 ed il DPGR n. 443/2015 è stata adottata la nuova organizzazione dell’apparato amministrativo regionale pugliese; sono stati istituiti i sei Dipartimenti regionali, uno per ciascuna tematica di interesse strategico, la Segreteria Generale della Presidenza e la Direzione Amministrativa del Gabinetto.

Beneficiari

Tra i beneficiari diretti dell’intervento si annoverano i rappresentanti politici regionali, i Direttori, i Dirigenti ed i dipendenti regionali nonché le organizzazioni pubbliche e private che beneficiano degli output dei processi tecnico-amministrativi della macchina amministrativa regionale pugliese. Indirettamente però, maggiore efficienza e riduzione dei costi della pubblica amministrazione, impattano su tutti gli attori del sistema socio-economico regionale e nazionale.