Ambiente, Energia e Rifiuti

Pianificazione in materia di siti contaminati/potenzialmente contaminati

Obiettivo dell’azione di governo è l’aggiornamento del Piano Regionale di bonifica delle aree inquinate e, contestualmente, del Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani e del Piano di Gestione dei fanghi del servizio idrico integrato. 
Il Piano, redatto ai sensi dell’art. 199, comma 6, prima della declinazione degli Obiettivi e relative linee e azioni di intervento, riporta l’aggiornamento del quadro conoscitivo, da condividere con i principali portatori di interessi. 

La Parte I - Conoscitiva e Strategica, parte fondante del Piano che permea e guida tutta l’azione regionale in tema, descrive la strategia regionale in tema di bonifica di siti contaminanti in relazione e in conformità all’articolato quadro normativo, comunitario e nazionale di riferimento. 
La Parte I è completata da una serie di Allegati che integrano e completano il documento esplicitando, attraverso l’estrazione dei dati inseriti nel sistema regionale Anagrafe dei siti da bonificare, il quadro dello stato di fatto regionale in materia di bonifiche di siti contaminati.

Nella Parte II - Sezione Programmatica la Regione indica l’obiettivo primario e generale (OG) di piano nel “disinquinamento, risanamento e il recupero ambientale e paesaggistico dei siti contaminati e/o con presenza di fonti inquinanti presenti sul territorio pugliese, puntando alla realizzazione di interventi, laddove possibile, con tecniche e tecnologie “rifiuti zero”, tanto al fine di tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente”.  L’obiettivo generale è declinato in obiettivi strategici/finalità di piano che ad esso concorrono. 
Nella Parte II il piano delinea e propone un organico insieme di azioni e misure da attuare nel breve e medio termine, per perseguire gli obiettivi di piano, da porre in atto nei tempi di validità del piano stesso, a partire dalla definizione delle priorità d’intervento da attuare con risorse pubbliche.

Il Piano, nella Parte programmatica, definisce inoltre il sistema di monitoraggio dell’attuazione degli obiettivi/azioni di piano, che si interseca e integra con il monitoraggio V.A.S. definito nel rapporto ambientale, che assicurerà il controllo degli impatti significativi sull’ambiente derivanti dall’attuazione del Piano approvato e la verifica del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati, così da individuare tempestivamente gli impatti negativi imprevisti e adottare le opportune misure correttive. 


Fondi

La redazione del piano non ha comportato costi aggiuntivi per l’Amministrazione regionale. L’attuazione delle azioni in esso previste è in stretto rapporto con l’attuazione della programmazione economica regionale 2014-2020 delle risorse FESR e FSC e delle ulteriori risorse regionali e nazionali. In particolare la Regione Puglia al fine di attuare gli interventi già individuati nel piano e quelli da individuare successivamente dispone della dotazione finanziaria di:

  • 88 milioni di euro dell’Azione 6.2 “Interventi per la bonifica di aree inquinate” - Asse prioritario VI “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” - Priorità 6.e “Agire per migliorare l’ambiente urbano, rivitalizzare le città, riqualificare e  decontaminare le aree industriali dismesse (comprese le aree di riconversione), ridurre  l’inquinamento atmosferico e promuovere misure di riduzione dell’inquinamento  acustico” del POR Puglia a valere sulle risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020;
  • 70 milioni di euro degli interventi strategici “Interventi di bonifica e messa in sicurezza siti inquinati” - Area tematica “Ambiente”, del Patto per il Sud – Puglia, a valere sulle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020.
  • ulteriori risorse regionali e nazionali CIPE e del MATTM degli Accordi di programma Quadro  e dei Piani nazionali e operativi in tema di bonifiche di siti contaminati.

Risultati

  • Aggiornamento continuo dello stato di fatto in materia di bonifica
  • Definizione delle priorità di intervento e programmazione economica finanziaria
  • Gestione sostenibile dei rifiuti e materiali prodotti nel corso degli interventi e sviluppo e promozione di best remediation technologies
  • Sviluppo dell’azione regionale per la gestione dei procedimenti di bonifica 
  • Gestione delle problematiche di inquinamento diffuso 

Per le azioni correlate agli obiettivi, consulta la tabella in allegato.

Quando
  • 2020

    • L’Iter approvativo del piano è in corso: il piano revisionato a seguito delle consultazioni è in discussione presso l’Organo esecutivo. 
    • Il piano revisionato a seguito delle consultazione, dopo essere stato condiviso dalla Giunta, sconterà il parere motivato nell’ambito del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica, a seguito della stesura della versione definitiva, il Consiglio regionale procederà con l’approvazione del Piano.

  • 2019

    • Aprile: con nota prot. n. 0009154 del 04 aprile 2019 il Dirigente della Sezione Ciclo dei rifiuti e Bonifiche, in qualità di autorità procedente ai sensi del d.lgs. 152/06 e s.m.i., trasmette al Direttore del Dipartimento gli elaborati di Piano definitivi revisionati in relazione agli esiti della consultazione nell’ambito della procedura di VAS.
       
    • Dicembre: viene trasmessa alla Giunta regionale la proposta di deliberazione avente ad oggetto “Presa d’atto della proposta di Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani, comprensivo della sezione gestione dei fanghi di depurazione del servizio idrico integrato, e della proposta di Piano delle bonifiche delle aree inquinate, aggiornate in esito alla consultazione ex art. 11 della l.r. 44/2012.”. Con verbale della seduta della Giunta del 19 dicembre 2019 “La giunta unanime delibera di restituirlo alla struttura amministrativa proponente affinché verifichi che la proposta di Piano, con riferimento all’impianto di trattamento dei rifiuti (…). Il provvedimento viene dunque ritirato dall’Assessore proponente”.
       

  • 2018

    • Agosto: in esito a un processo pianificatorio che si è fondato sulla condivisione, partecipazione e coinvolgimento di portatori di interesse, enti pubblici e privati, associazione e soggetti interessati, attraverso numerosi incontri tecnici e divulgativi itineranti e le giornate tematiche di partecipazione organizzate a giugno 2018, con Deliberazione n. 1482 del 02 agosto 2018, la Giunta regionale adotta la “Proposta di Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani, comprensivo della sezione gestione dei fanghi di depurazione del servizio idrico integrato, e della proposta di Piano delle bonifiche delle aree inquinate” (di seguito Proposta di Piano) costituita dagli elaborati predisposti dalle strutture regionali, secondo le competenze alle medesime attribuite dalla DGR n. 458/2016 e dalla D.D. n. 997/2016. 
       
    • Ottobre: in data 04 ottobre 2018 sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 128 viene pubblicato l’Avviso di avvio consultazione pubblica nell’ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica, ex art. 14 del D.Lgs. 152/2006 e smi e art. 11 della L.R. n. 44/2012 s.m.i.

  • 2017

    • Aprile: con Deliberazione n. 551 dell'11 aprile 2017, la Giunta regionale fa propri gli obiettivi generali dell’aggiornamento del Piano e approvava il “Rapporto preliminare di orientamento” comprensivo del “Questionario per la consultazione preliminare” e dell’”Elenco dei soggetti competenti in materia ambientale, degli enti territoriali e del pubblico interessato”, parte integrante quale documento previsto dall’articolo 9 comma 1 della L.r. n. 44/2014 e s.m.i.”, dando avvio alla fase di consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale e degli enti territoriali interessati preliminare nell’ambito del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica. 
       
    • Giugno: organizzazione di incontri previsti dalla Legge Regionale sulla Partecipazione.

Beneficiari
  • Soggetti pubblici e privati coinvolti nell'attuazione del Piano e nelle procedure tecniche amministrative della bonifica di siti contaminati
  • La popolazione pugliese direttamente e indirettamente esposta al rischio di contaminazione ambientale
  • L'ambiente impattato dalle contaminazioni presenti
Partner
  • ARPA Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e protezione dell’Ambiente
Allegati