Con la delibera di Giunta regionale n. 302 del 22 marzo 2016, la Regione avvia un processo regionale di riorganizzazione della prevenzione oncologica, attribuendo con forza e in modo definitivo la responsabilità dell’intera gestione dei processi alle Aziende sanitarie locali e promuovendo un loro diretto coinvolgimento in tutte le fasi del procedimento di chiamata attiva e di presa in carico del paziente nel secondo livello di diagnosi.

Con lo stesso provvedimento, è definito anche un solido ruolo di coordinamento e controllo degli organismi regionali.

Nel febbraio 2017, viene attivato un gruppo di lavoro che avvia la riflessione sul modello organizzativo, analizzando punti di forza e criticità del centro screening aziendale.

Con la delibera di Giunta regionale n. 1051 del 4 luglio 2017, è definito il modello di organizzazione regionale per il potenziamento dei programmi di screening oncologico ed è formalizzata la costituzione di un Gruppo operativo screening regionale.

Sono avviate, inoltre, le seguenti attività:

• il 18 settembre 2017 è sottoscritto accordo di collaborazione con Federfarma Puglia e Assofarm Puglia per la gestione del programma di screening colorettale. L’accordo prevede la distribuzione del kit per la ricerca del sangue occulto attraverso la rete delle farmacie pubbliche e private convenzionate. La riconsegna dei campioni e il conseguente trasporto ai laboratori di analisi avverrà egualmente attraverso la rete delle farmacie che partecipano, con le Aziende sanitarie locali e la Regione al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano operativo. I costi saranno retribuiti all’avvenuta consegna dei campioni al laboratorio deputato all’analisi. La gara per la fornitura dei Kit è in corso (scadenza fissata alle ore 13:00 del 13 novembre 2017);
• Il 4 ottobre 2017 si svolge un incontro tecnico operativo con l’azienda di sviluppo che gestisce l’applicativo informatico per gli screening e l’anatomia patologia, per allineare il processo e aggiornare il gestionale.
• Il 6 ottobre 2017 si svolge l’incontro del Gruppo tecnico operativo, in cui sono affrontate e condivise le strategie per il potenziamento del programma di screening della mammella ed è confermato l’avvio del HPV Dna test a partire dal 2018, in coerenza con quanto previsto dal Piano nazionale della prevenzione.

È in corso la gara d’appalto per l’acquisto delle tecnologie, avviata dall’Azienda sanitaria locale di Brindisi per tutte le Asl pugliesi. La procedura dovrebbe concludersi entro il mese di novembre 2017.

Le Asl Bari e Bat, attraverso i rispettivi gruppi di lavoro, stanno predisponendo un percorso di affiancamento per le altre Aziende sanitarie locali per assicurare omogeneità nel passaggio dal citologico al test HPV. La realizzazione del percorso formativo sarà a cura della Asl Bari. Nel corso dello stesso incontro, è condivisa l’organizzazione del I livello dello screening colorettale ed è stata richiesta la redazione di un piano di capacità di produzione aziendale per l’organizzazione del II livello dello stesso screening, con indicatori quali-quantitativi standard). È, inoltre, messo a punto uno specifico Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per lo screening delle donne ad alto rischio portatrici di mutazioni BRCA1-2, nel rispetto di quanto indicato nel Piano nazionale prevenzione 2014-2018. A riguardo, l’Azienda Regionale Strategica per la Salute ed il Sociale (Aress) approva le delibere: Attivazione delle articolazioni di governance della Rete oncologica; Avvio lavori progettazione Rete breast unit per ulteriori approfondimenti.

La delibera di Giunta regionale n. 690 del 24 aprile 2018 accetta l'accordo con le associazioni sindacali delle farmacie pugliesi per la distribuzione, alla popolazione individuata in un’apposita fascia, dei kit per la ricerca del sangue occulto, il ritiro dei campioni e la loro consegna ai laboratori.

La Asl Bat, inoltre, comunicato l'aggiudicazione a Sentinel CH spa della gara per la fornitura in service per 2 anni di 7 sistemi analitici e la fornitura di 441.000 kit per la determinazione dell'emoglobina nelle feci. Sono avviate anche tutte le azioni per condividere con le Asl la strategia di comunicazione regionale sul tema della prevenzione. È avviata, in collaborazione con il centro media regionale, la procedura pubblica per la selezione delle concessionarie pubblicitarie pugliesi.

In data 25 giugno 2018 si svolge un incontro con il Gruppo operativo regionale Screening (Gos) per la presentazione della campagna di comunicazione: sarà lanciata nel corso di una conferenza stampa in programma per l'11 settembre 2018 nel corso delle attività istituzionali della Fiera del levante.

Per aumentare l’adesione allo screening mammografico, sono elaborate raccomandazioni ai direttori generali delle Asl per una strategia unitaria.