Sviluppo economico, Innovazione e Infrastrutture

TecnoNidi

Lo strumento offre un pacchetto di aiuti per l’avvio o lo sviluppo di startup tecnologiche mediante un prestito rimborsabile ed una sovvenzione, sia per gli investimenti che per le spese di gestione.

Agevola piani di investimento a contenuto tecnologico compresi tra 25mila e 250mila euro.

- Con TecnoNidi nuovo impulso alle startup tecnologiche e lavoro per personale altamente specializzato

TecnoNidi è lo strumento pensato per le startup tecnologiche. Attivato solo in questa programmazione, ha mostrato un forte potenziale di attrattività anche per iniziative provenienti da altre regioni ed ha favorito il lavoro di personale altamente specializzato spesso legato al mondo della ricerca.

Più di una startup su dieci delle imprese pugliesi iscritte al Registro speciale delle Startup innovative – numero più che raddoppiato dal 2017 in avanti - ha presentato una candidatura per Tecnonidi.

Grazie a questo strumento stanno investendo in Puglia anche imprese di Paesi esteri quali Regno Unito, Lussemburgo e Stati Uniti e di altre regioni italiane come Friuli Venezia Giulia, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Veneto, e Provincia di Bolzano. Alcune aziende sono partecipate da soci di altri Paesi quali Germania, Danimarca e Francia, oltre a giovani startupper pugliesi che rientrano in Puglia per rendere operative le realtà concepite a seguito di studi o esperienze professionali, anche all’estero. Una startup è stata acquisita da un grande gruppo industriale; molteplici le partecipazioni di investitori e le campagne di crowdfunding concluse con successo, oltre alla generazione di nuove iniziative (nei settori di logistica avanzata, energie rinnovabili, soluzioni digitali) concepite grazie al buon esito di quelle realizzate ed al networking tra imprenditori.

Hanno realizzato progetti uno spin off del CETMA di Brindisi, uno spin off del Politecnico di Milano ed uno spin off del Politecnico di Bari; diversi i casi di startup fondate da inventori (che hanno visto riconosciuto un brevetto), ricercatori e dottori di ricerca delle università pugliesi.

Risultati

Al 30 giugno 2020, ha movimentato investimenti per oltre 38,6 milioni di euro (di cui 30,7 milioni le agevolazioni richieste) grazie a 164 progetti che prevedono occupazione per 263 nuove unità, mentre l’occupazione a regime (vecchi e nuovi occupati) sarà di 732 unità.

Quando
  • 2020

    A giugno 2020

Beneficiari
  • Startup tecnologiche, micro e piccole imprese innovative
Partner
  • Puglia Sviluppo